GCS: quando e perchè nasce questo gruppo, verso quali progetti. Ce lo spiega il Prof. Marco Meneguzzo

Marco Meneguzzo è Professore ordinario di Economia delle aziende ed amministrazioni pubbliche presso l’Università di Roma Tor Vergata e direttore del Gruppo di ricerca Government and Civil Society Research Group.  In questa intervista ci spiega  di cosa si occupa GCS group, come e perchè nasce, quali sono gli obiettivi del gruppo, e perchè e verso chi si è deciso di creare questo nuovo sito.

 

PROFESSORE, CI PUÒ SPIEGARE CHE COSA È, COME E PERCHÈ NASCE IL GRUPPO DI RICERCA GCS?
Il gruppo (o meglio l'area di ricerca) Government e Civil society è nato nel 2014 in occasione della organizzazione del Convegno internazionale EGPA european Group of public administration Dialogo Euromediterraneo organizzato in partnership con la Scuola superiore della Pubblica amministrazione (ora SNA) e con il patrocinio di numerose amministrazioni pubbliche . Abbiamo deciso io con un gruppo di giovani ma estremamente preparati docenti, ricercatrici e ricercatori di avere un riferimento unico, un logo ed una politica di comunicazione pubblica e web all'interno del Dipartimento che si chiamava Impresa Governo e  Filosofia. L'area di ricerca GCS si è poi sviluppata ulteriormente ed è confluita nel Dipartimento Management e Diritto.
Vorrei ricordare che la logica su cui ci siamo basati è "prima sviluppare le iniziative, in vari ambiti dalla formazione executive, alla organizzazione di eventi nazionali ed internazionali, ai progetti di ricerca, alla ricerca di base alle iniziative di terza missione" e poi definire il contenitore. Quindi prima di GCS ci sono stati 10 anni di progetti, eventi, ricerche, attivazioni di reti di contatti, creazione di community, di cui iniziative chiave sono state il Master MIMAP lanciato nel 2002 in partnership con Università Roma Tre, il Master Lavorare nel non profit, sviluppato inizialmente con Università di Urbino, il convegno nazionale Azienda pubblica organizzato con Università Roma Tre e soprattutto il convegno internazionale dell'International research society in public management, organizzato nel 2012 grazie all'impegno continuo e costante di Denita Cepiku, che ha portato a Roma Tor Vergata più di 800 partecipanti. Con EGPAMED 2014 e IRSPM 2012 quindi GCS si caratterizza a livello internazionale ed europeo come secondo centro di ricerca italiano, insieme alla Università Bocconi di Milano, sui temi del public management e della PA ed ambisce a diventarlo su non profit ed imprese sociali, attraverso Master MEMIS, che ha raccolto il testimone del Master Lavorare sul non profit.

QUALI SONO LE PECULIARITÀ DI QUESTO GRUPPO?
Vorrei ricordarne principalmente tre: l'aver investito nei fatti e non a parole sulle conoscenze e sui giovani ricercatori e giovani ricercatrici, inserirsi come attori nelle reti internazionali sulla ricerca ed interdisciplinarietà. Rispetto al primo punto le risorse provenienti dalla ricerca di base (abbiamo vinto tre programmi PRIN di ricerca a livello nazionale), dai progetti di intervento e consulenza per la PA e le non profit, dai corsi di formazione manageriali sono state investite per finanziare borse di dottorato, assegni di ricerca Post doc e più recentemente posizioni di Ricercatori tipo A e B; negli ultimi 12 anni circa 1,6 milioni di euro. E' una goccia nel mare in un paese come il nostro che investe sempre meno in ricerca ma è un segnale importante. I fondi sono stati investiti in internazionalizzazione (partecipazione a convegni, periodi brevi, iscrizioni a network, missioni) e ora GCS partecipa nei principali network sulla PA (EGPA, IIAS IISA , IRSPM, EURAM), sul non profit (ITSR) e ora sostenibilità (Global Compact, SDSN MED).

MANAGEMENT PUBBLICO E INNOVAZIONE SOCIALE. CHE RELAZIONE C'È TRA QUESTI DUE AMBITI?
In realtà GCS poggia su due principali ambiti, sempre più integrati rappresentati dagli studi su PA e governance e management pubblico da un lato e su settore non profit , imprese sociali ed innovazione sociale dall'altro.
Nei due macro ambiti sono consolidate in passato aree importanti di ricerca quali politiche e management sanitario. GCS è strettamente coordinato con area Health management e sustainability del CEIS Università Roma Tor Vergata e più recentemente management culturale (le nostre ricercatrici stanno partecipando al network internazionale AIMAC). Nell'ambito del non profit e della innovazione sociale si sta sempre più sviluppando l'area di ricerca collegata alla innovazione sociale ed alla sostenibilità; siamo coinvolti direttamente nella RUS rete universitaria della sostenibilità, nel 2018 lanceremo il terzo Master executive il Maris, siamo qualificati componenti delle due reti italiane GBS (gruppo bilancio sociale ) e Salone CSR ed innovazione sociale ( nel 2019 verrà organizzata l'edizione a Tor Vergata).
Sociale, ambiente ed economia circolare, sanità, cultura e sostenibilità, event management vedono sempre più legati nel nostro paese l'intervento delle istituzioni pubbliche e delle PA con il mondo del non profit e delle imprese sociali e partenariato pubblico privato non profit e sempre più dominante. Ricordo solo la ricerca sulla Finanza sociale che abbiamo svolto per conto della Fondazione IFEL ANCI, politiche pubbliche e beni comuni, il ruolo della PA nella creazione di incubatori di impresa sociale e di hub ed il fatto che a fronte dei circa 500000 addetti persi nel settore pubblico tra 2001 e 2011 le non profit e le imprese sociali hanno creato circa 400000 nuovi occupati.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI FUTURI DI GCS?
Più che di obiettivi futuri parlerei di obiettivi nel presente: continuare nella politica di sviluppo delle persone e delle conoscenze, tenendo conto che GCS opera in un contesto universitario, che non è solo la Facoltà di Economia ma le altre Facoltà di Roma Tor Vergata (penso alle winter school su sostenibilità ed economia circolare con Scienze, Ingegneria e Biologia) e le altre Università (reti italiane Azienda pubblica sulla PA, IRIS sulle imprese sociali, GBS e CSR ed innovazione sociale).
Altri due obiettivi nel presente a cui attribuiamo particolare importanza sono l'internazionalizzazione non solo come partecipazione a reti e network ma come progetti; ci stiamo misurando su progetti Horizon 2020 e su progetti del MAECI in collegamento con istituzioni ed agenzie internazionali in particolare in America Latina.
Da ultimo vorrei aggiungere che nostro obiettivo è diventare come GCS promotori di  una rete di centri che collegano centri ed iniziative interne come COVISION (area sostenibilità) e CERFIL (area gestione finanziaria ed Accounting e società pubbliche locali) con altri centri universitari a livello nazionale. Per il futuro vedremo.

A CHI SI RIVOLGE QUESTO SITO?
Alle Università e ai Centri di Ricerca Nazionali ed Internazionali per allargare la rete di conoscenza verso altri enti di ricerca e rafforzare collaborazioni in progetti trasversali.
Alle Pubbliche amministrazioni ed Istituzioni che vogliono approfondire e intraprendere progetti volti a sviluppare logiche aziendali, di Management e Governance pubblica.  Al Terzo settore per lo sviluppo di progetti su logiche di management con nuove formulazioni della catena del valore, passando da una concezione mono-dimensionale (profit – non profit) ad una multi-dimensionale (sociale, ambientale, economica. Alle Società private che intendono rafforzare partnership con il Gruppo al fine di finalizzare attività che integrino strategie sostenibili nei processi decisionali. Ma in generale direi a tutti quelli che nella società civile vogliono avvicinarsi all’attività di responsabilità sociale, ambientale e di sostenibilità economica.

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